Verso un nuovo modello organizzativo dello studio professionale

 

Verso un nuovo modello organizzativo dello studio professionale
E’ sorprendente! L’indagine di Ithesia mostra risultati interessanti: negli ultimi tempi si parla spesso di cambiamento organizzativo dello Studio professionale e Ithesia, con una serie di articoli, ha provato a fare luce su questi temi.

Quali sono le dinamiche che conducono a modificare schemi e procedure che sono sembrate ideali per anni? E verso cosa dobbiamo tendere? Ma, soprattutto, perché?

Lo scenario

La maggiore complessità nella gestione dello Studio e le esigenze dei clienti richiedono un’organizzazione che dia risposte immediate e profonde, non solo per fornire i servizi tradizionali, ma anche per dare supporto al commercialista nell’attività di consulenza.

La condivisione dei processi tra Studio e cliente e lo scambio di informazioni via Web si realizzano in un sistema aperto, dove Studio e impresa cliente possono avere una comunicazione più tempestiva e organizzata quando utilizzano le stesse procedure e possibilmente gli stessi sistemi informativi.

Le necessità operative

Una prima necessità operativa per uno Studio professionale è dotarsi di un sistema efficace ed infallibile di controllo delle scadenze, delle attività e delle tempistiche; sia per capire cosa fare e in quali tempi sia  per dare le giuste direttive in termini delle risorse che operativamente eseguono le attività , dal punto di vista della competenza, del carico di lavoro e del costo di gestione.

Accertato il controllo delle scadenze, delle attività e delle tempistiche, sarà necessario comprendere come perfezionare le tariffe da comunicare ai clienti (vedi anche articolo Quale è la tua tariffa?).
Questo nell’ottica di proporre e vendere prodotti e servizi in linea con le aspettative del mercato ma anche e soprattutto di rendere profittevole ogni attività sia dal punto di vista teorico e di budget che dal punto di vista dei suoi ricavi e costi attuali.

Questi possono sembrare aspetti di base, quasi scontati, e che tutti abbiamo risolto da tempo. L’osservatorio di Ithesia, invece, mette in evidenza come pochi Studi professionali si dicono soddisfatti dei propri processi e dei propri sistemi in questo ambito. Molti degli intervistati di Ithesia ritengono di poter fare ancora molti passi avanti sui temi che si possono così riassumere e sui quali è ovvio che la richiesta è di non dovere assolvere a questi compiti tramite la manualità ma piuttosto tramite sistemi e processi semi-automatici:

  • Come controllare le scadenze esterne
  • Come assegnare le attività interne
  • Come controllare le tempistiche di effettuazione dei lavori
  • Come formulare le tariffe professionali e dei servizi di consulenza e di gestione
  • Come valutare la profittabilità teorica dei servizi
  • Come valutare la profittabilità reale dei servizi.

Risolvere tutti questi aspetti in modo analitico e uno per uno può sembrare un lavoro organizzativo enorme. Ed in effetti può esserlo se si affronta l’esigenza alla “vecchia maniera” e vale a dire cercando di adoperare processi organizzativi cartacei, senza formazione delle persone, semplicemente con un occhio di attenzione da parte del Commercialista che utilizza la sua esperienza per mettere in ordine le cose. Tipicamente queste “riorganizzazioni” non producono risultati profondi e duraturi.

Ecco dunque che si propone il caso per un nuovo modello organizzativo dello Studio su cui Ithesia ha sviluppato un approccio originale. Di questo argomento parleremo anche nei prossimi articolo e vi invitiamo fin d’ora a partecipare alla discussione.